La storia dell’azienda Sage Slitters
Anni ’50
1950 – Fondazione:
Il fondatore, Sig. Antonio Gerosa, rileva nel dopoguerra una officina meccanica che costruiva piccole macchine per il settore conciario.
1953 – Iscrizione all’API:
Nel 1953, la ditta viene iscritta all’associazione API di Varese, segnando l’inizio di una crescita strutturata e riconosciuta.
Anni ’60
Collaborazione e Innovazione: Negli anni ’60 inizia la collaborazione con Mazzuchelli Cellophane. Dopo le prime trasformazioni su macchine taglierine di marche straniere, viene realizzata la taglierina ribobinatrice tipo B2, apprezzata per la facilità di utilizzo, con una produzione iniziale in piccola serie.
Espansione Internazionale: La macchina viene esposta alle prime fiere internazionali del settore dell’imballo, segnando il primo passo verso l’esportazione del prodotto SAGE. Un accordo con una importante ditta commerciale nel settore packaging facilita la commercializzazione mondiale, permettendo allo stabilimento di Varese di concentrarsi sulla costruzione ed evoluzione tecnica.
Anni ’70
Trasferimento e Crescita: A causa dell’aumento del volume di macchine prodotte, negli anni ’70 avviene il trasferimento in una sede produttiva più grande. In questo periodo vengono sviluppati numerosi altri modelli di macchine per vari materiali come film, carta, accoppiati e coestrusi.
Innovazioni Tecniche: Vengono costruite le taglierine a “tamburo portante” con larghezze utili fino a 3 metri e velocità crescenti da 150 m/min a 300 m/min, e in alcuni casi a 400 m/min. Sage è tra le prime ditte ad impiegare convertitori a diodi controllati per il controllo della velocità, dimostrandosi una soluzione ottimale e apprezzata per l’estrema affidabilità delle macchine.
Anni ’80
Incremento della Produzione: Grazie alle vendite della parte commerciale, la produzione di taglierine viene incrementata, con oltre l’80% delle macchine spedite all’estero. Viene superato il livello artigianale con la creazione di un vero e proprio ufficio tecnico, rinnovando tutti i modelli di taglierine e introducendo la prima macchina a “ponte” con doppio tamburo portante.
Nuova Sede: Nel 1989, a causa delle crescenti dimensioni delle macchine, viene costruita una nuova sede a Induno Olona, vicino a Varese. Il personale aumenta da 10 a 20 unità.
Anni ’90 e 2000
Crescita Continua: Negli anni ’90 e 2000 la crescita è costante, raggiungendo le 25 persone tra parte amministrativa, ufficio tecnico e produzione. Un nuovo accordo commerciale permette a Sage di vendere direttamente in Italia, seguendo più da vicino i clienti italiani.
Fiere e Produzione: La partecipazione alla fiera Plast di Milano e i contatti con ditte che già utilizzano macchine Sage aumentano la produzione a circa 50 macchine all’anno, con un fatturato di 3,5 milioni di euro.
Sviluppo Tecnico e Assistenza: I tre ingegneri del reparto tecnico continuano l’evoluzione delle macchine, mantenendo il know-how internamente per garantire assistenza e collaborazione ai clienti. Il servizio di assistenza tecnica è supportato dal personale di produzione, che conosce ogni dettaglio delle macchine prodotte. L’esperienza nel settore è stata tramandata attraverso le generazioni, con nuove forze che crescono al fianco dei più esperti.